IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI 2i RETE GAS APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2019
Milano, 24 settembre 2019 – Il Consiglio di Amministrazione di 2i Rete Gas S.p.A., riunitosi sotto la presidenza dell’arch. Paola Muratorio, ha approvato in data odierna la Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2019.
Highlight finanziari
- Ricavi: 359 milioni di euro (+2%)
- Margine operativo lordo adjusted (EBITDA adjusted): 242 milioni di euro (+7%)
- Risultato operativo adjusted (EBIT adjusted): 142 milioni di euro (+5%)
- Risultato netto: 109 milioni di euro (+44%)
- Risultato netto adjusted: 79 milioni di euro (+3%)
- Investimenti: 141 milioni di euro (+5%)
- Posizione finanziaria netta adjusted: 2.589 milioni di euro (-5% rispetto al 30 giugno 2018)
Highlight operativi
- Concessioni attive: 2.141
- Punti di riconsegna attivi: 4.333.708 (-1,1% rispetto al 30 giugno 2018)
- Gas distribuito (naturale e GPL) in milioni di mc: 3.628 (+0,6% rispetto al 30 giugno 2018)
- Consistenza reti gestite in Km: 65.859 (-0,3% rispetto al 30 giugno 2018)
Michele De Censi, Amministratore Delegato e Direttore Generale di 2i Rete Gas, ha commentato così i risultati:
I risultati del primo semestre dell’anno evidenziano il trend positivo di ottimizzazione dei costi di gestione e confermano traguardi oltre le aspettative. Nel corso del primo semestre 2019 2i Rete Gas ha perfezionato, con una plusvalenza di oltre 16 milioni di euro, la cessione di alcune delle concessioni negli Atem Foggia 1 e Bari 2 in adempimento al provvedimento Antitrust di autorizzazione dell’acquisizione degli asset italiani di Gas Natural. Nella seconda parte dell’anno la società si concentrerà sull’avanzamento del piano investimenti in contatore elettronico e in rinnovamento della rete di distribuzione, con particolare focus sull’innovazione tecnologica e la digitalizzazione.
Nel corso del primo semestre dell’anno corrente i Ricavi conseguiti da 2i Rete Gas S.p.A., al netto delle componenti contabili che trovano diretta contropartita nei costi, ammontano a 359 milioni di euro. Le poste straordinarie registrate nel periodo considerato sono pari a zero. I Ricavi adjusted ammontano, infatti, a 359 milioni di euro (351 milioni di euro nel 2018). L’incremento registrato è principalmente conseguenza dei maggiori ricavi da vettoriamento del gas dovuti all’incremento WACC regolatorio.
I Costi operativi adjusted del primo semestre 2019 si attestano a 118 milioni di euro (circa 6 milioni di euro in meno rispetto al primo semestre 2018).
Si registra un decremento dei costi operativi dovuto principalmente alla riduzione dei costi del lavoro e dei costi per servizi.
Il Margine operativo lordo adjusted (EBITDA adjusted) ammonta a 242 milioni di euro, in aumento di 15 milioni di euro, pari al 7%, rispetto al 30 giugno 2018. Il margine operativo lordo 2019 beneficia della classificazione di alcune tipologie di costi (circa 2 milioni di euro) tra gli ammortamenti anziché nei costi operativi, per effetto dell’applicazione del principio contabile IFRS16.
Il Risultato operativo adjusted (EBIT adjusted) ammonta a 142 milioni di euro, in aumento di 7 milioni di euro, pari al 5%, rispetto al 30 giugno 2018.
Il Risultato netto adjusted ammonta a 79 milioni di euro, in aumento di 3 milioni di euro rispetto al primo semestre 2018 (+3%). Gli elementi a carattere straordinario rilevati a giugno 2019 consistono nell’impatto fiscale collegato all’affrancamento dell’avviamento della società 2i Rete Gas Impianti (14 milioni di euro) e dalla plusvalenza relativa alla cessione delle concessioni nelle aree di Bari e Foggia (16 milioni di euro).
Nel corso del primo semestre dell’anno corrente 2i Rete Gas S.p.A. ha realizzato investimenti lordi per 141 milioni di euro (132 milioni di euro al 30 giugno 2018), incremento principalmente dovuto ai maggiori investimenti nel progetto contatore elettronico, in reti di distribuzione per le attività di adeguamento a norme e miglioramento tecnico, oltre a investimenti per nuove metanizzazioni nel Cilento (4 milioni di euro).
La Posizione finanziaria netta adjusted passa da 2.724 milioni di euro del primo semestre 2018 a 2.589 milioni di euro del 30 giugno 2019 (-135 milioni di euro). Il miglioramento è principalmente dovuto, oltre al risultato positivo della gestione, all’incasso correlato alla cessione delle concessioni nelle aree di Bari e Foggia (42 milioni di euro) e alla riduzione di capitale circolante netto nella gestione dei Titoli di Efficienza Energetica.
Di seguito si espone una tabella riassuntiva con i principali dati economico-finanziari del bilancio consolidato.
(*) Ai soli fini del conto economico riclassificato, i ricavi di costruzione delle infrastrutture di rete di distribuzione iscritti ai sensi dell’IFRIC 12 “Accordi per servizi in concessione” e rilevati in misura pari ai relativi costi sostenuti (132 e 122 milioni di euro rispettivamente al primo semestre 2019 e 2018), sono esposti a diretta riduzione delle rispettive voci di costo.
(**) I ricavi ed i costi 2018 sono stati riclassificati mostrando in forma netta il margine dei Titoli di Efficienza Energetica (TEE), in modo da rendere i dati confrontabili con giugno 2019.
(***) Non considera la rettifica del debito per i costi di transazione connessi ai finanziamenti (13 e 12 milioni di euro rispettivamente al primo semestre 2019 e 2018) prevista dallo IAS 39 e al debito registrato in seguito all’adozione del principio IFRS16 (pari a 27 milioni di euro nel 2019, non previsto nel 2018).