La procedura per l’esame della richiesta di connessione consiste nella verifica della documentazione relativa alla richiesta di connessione trasmessa da parte del richiedente e nell’individuazione del punto di immissione con sottoscrizione di un apposito verbale di sopralluogo.
La richiesta di connessione è costituita almeno dai seguenti elementi e documenti:
- identificazione del soggetto richiedente e del produttore di biometano se diverso;
- caratteristiche dell’impianto di produzione di biometano, tra cui:
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- ubicazione, con connessa documentazione cartografica idonea a evidenziare le proprietà dei terreni sui quali l’impianto di produzione è destinato a insistere;
- date previste per l’avvio e la conclusione dei lavori di realizzazione;
- data prevista per l’entrata in esercizio dell’impianto di produzione di biometano;
- documentazione attestante la disponibilità del sito oggetto dell’installazione degli impianti per la produzione di biometano;
- schema dell’impianto di produzione, firmato da un tecnico abilitato, recante tutti i dispositivi rilevanti ai fini della connessione, del sistema di misura, del monitoraggio e della messa in sicurezza dell’impianto.
Nella richiesta di connessione il richiedente può indicare la volontà di gestire in proprio il procedimento autorizzativo per la realizzazione dell’impianto di connessione alla rete e di realizzare in proprio i medesimi impianti di connessione alla rete.
Per perfezionare la richiesta di connessione ed avviare l’iter di preventivazione, così come previsto dall’art.14 dell’Allegato A alla Del. 27/2019/R/GAS ARERA e ss.mm.ii., sarà inoltre necessario effettuare il versamento di una cauzione di importo pari a € 2.000 (esente IVA) a garanzia della manifestazione di interesse ad ottenere il preventivo di spesa e fornire documentazione attestante l’avvenuto pagamento.